©2025 Mulino Borgo Santo
TERRITORIO
Il mulino nasce in un contesto naturale unico, dove paesaggio, acqua e quiete disegnano un ambiente di grande valore. Strangolagalli e l’area di Borgo Santo offrono scorci e percorsi ancora poco conosciuti, capaci di raccontare un legame profondo tra natura e storia locale. Un territorio che invita alla scoperta.
Strangolagalli è un piccolo borgo della provincia di Frosinone situato sulle pendici dei Monti Ernici, affacciato sulla valle del Liri. Il territorio, caratterizzato da alture dolci come Colle Martino e Campo Isabella, è storicamente classificato come pianura per la sua morfologia e per il legame con l’agricoltura e le attività rurali.
Luogo di origine antica, con testimonianze romane e medievali, Strangolagalli conserva un patrimonio culturale fatto di architetture, tradizioni popolari e leggende tramandate nei secoli. Tra i punti di interesse spiccano la Chiesa di San Michele Arcangelo e i percorsi della Via Francigena, che attraversa il territorio per circa 7 km, richiamando ogni anno numerosi pellegrini.
Il paesaggio che circonda il Molino Borgo Santo è uno degli elementi più preziosi del luogo. Il torrente Rio Argento, le due piccole cascate e i laghi naturali formatisi nel tempo creano un ecosistema unico, ricco di biodiversità e di fascino. Le acque hanno modellato la storia del mulino e continuano oggi a essere parte integrante della sua identità.
L’area è immersa nella quiete della campagna laziale: una collina completamente boscata separa visivamente il mulino dal centro abitato, offrendo un ambiente protetto e suggestivo.
Qui natura, memoria e tradizioni convivono, definendo un contesto ideale per attività culturali, escursionistiche, didattiche e turistiche.
Il territorio di Borgo Santo non è soltanto il luogo in cui sorge il mulino: è il paesaggio che gli ha dato vita e che oggi rappresenta una risorsa centrale per la sua valorizzazione.



